
Pensione 2026: quali saranno i requisiti per uscire dal lavoro?
Il 2026 si avvicina e, insieme a lui, anche tante domande per chi รจ vicino alla pensione: cambieranno i requisiti?
La buona notizia รจ che il Governo sembra intenzionato a congelare i requisiti pensionistici, mantenendoli identici a quelli previsti per il 2025. Una scelta che darebbe stabilitร a milioni di lavoratori e lavoratrici, evitando lโennesimo aumento dellโetร pensionabile.
Ma non รจ tutto: oltre al โcongelamentoโ, nella prossima legge di bilancio potrebbero arrivare anche novitร interessanti su flessibilitร in uscita, incentivi fiscali e previdenza complementare.
Bonus Giorgetti: piรน libertร di scelta
Al centro del dibattito cโรจ il cosiddetto Bonus Giorgetti, pensato per dare piรน autonomia a chi si avvicina al traguardo della pensione.
In pratica:
chi sceglie di restare al lavoroย potrebbe ricevere un incentivo economico;
chi invece vuole uscire prima, avrebbe la possibilitร di farlo con regole piรน leggere.
Un compromesso tra esigenze personali e sostenibilitร del sistema previdenziale.
Opzione Donna e Quota 103: due percorsi diversi
Un altro tema caldo riguarda Opzione Donna, lo strumento che consente alle lavoratrici di andare in pensione anticipata rispettando determinate condizioni. Finora lโadesione รจ stata limitata, ma il Governo vorrebbe renderla piรน attrattiva e accessibile.
Piรน incerta, invece, la sorte di Quota 103ย (62 anni di etร e 41 di contributi). Lo scarso utilizzo ha convinto molti che non sia una formula davvero utile per garantire flessibilitร in uscita.
Giovani e flat tax: incentivi per il futuro
La riforma non guarda solo a chi รจ vicino alla pensione, ma anche ai piรน giovani. Tra le ipotesi cโรจ una flat tax al 5% per cinque anniย destinata:
ai neoassunti fino a 30 anni,
agli under 35 che decidono di tornare in Italia dopo un periodo di lavoro allโestero.
Lโobiettivo? Favorire occupazione stabile e attrarre talenti, sostenendo allo stesso tempo la sostenibilitร del sistema previdenziale.
Il ruolo della previdenza complementare
Accanto alla pensione pubblica, potrebbe essere incentivata la previdenza complementareย (il famoso โsecondo pilastroโ).Un modo per aiutare i lavoratori a costruirsi una rendita aggiuntiva, cosรฌ da avere piรน sicurezza economica una volta lasciato il lavoro.
La posizione dellโInps
Da parte sua, lโInps ha confermato che i conti del sistema reggono, ma ha anche avvertito: il futuro della previdenza dipenderร dallโoccupazione. Serviranno piรน giovani, piรน donne e piรน lavoratori senior attivi per garantire equilibrio di lungo periodo.
Pensione 2026: uno scenario in evoluzione
Riassumendo, se la legge di bilancio confermerร le anticipazioni:
i requisiti resterebbero stabili, senza aumenti dellโetร pensionabile;
ci sarebbe piรน flessibilitร ย con strumenti come il Bonus Giorgetti e Opzione Donna;
arriverebbero incentivi per i giovaniย e nuove opportunitร con la previdenza complementare.
Il messaggio รจ chiaro: il 2026 potrebbe essere un anno di stabilitร per chi si avvicina alla pensioneย e di opportunitร per chi inizia a costruirla oggi.
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