
La rivoluzione della longevità: come la Silver Economy sta cambiando economia e società
La Longevity Economy è già qui: più generazioni insieme, nuovi bisogni e nuove opportunità per aziende e famiglie. Scopri la rivoluzione in atto.
L’era della longevità: dati e sfide globali
Secondo le Nazioni Unite, una Super Aged Society è quella in cui oltre il 21% della popolazione ha più di 60 anni. Oggi:
Giappone → 28,7%
Italia → 24%
Cina → 19% (in rapida crescita)
Siamo dunque entrati a pieno titolo nell’era della longevità, con cinque sfide chiave che impatteranno profondamente su economia e welfare:
Invecchiamento della popolazione e riduzione della forza lavoro.
Riduzione dei risparmi e dell’accumulo di capitale.
Minore capacità d’innovazione.
Pressione crescente sui sistemi pensionistici e di welfare.
Peso crescente sulle famiglie e sulla generazione “sandwich”.
La “rivoluzione” della longevità
Maurizio De Palma spiega come sia necessario un cambio di paradigma, proprio come avvenne durante la Rivoluzione Industriale. Se allora si temeva la “trappola maltusiana”, oggi viviamo l’opposto: una trappola inversa, in cui la longevità rischia di rallentare il sistema economico se non verrà gestita con visione e innovazione.
“La longevità è una rivoluzione che tocca salute, benessere finanziario, sociale e lavorativo. È una sfida, ma anche una straordinaria opportunità.”
Impatti sociali: la generazione “sandwich” e il nuovo equilibrio familiare
Oggi convivono fino a cinque generazioni nelle aziende e nelle famiglie. Le persone tra i 40 e i 65 anni – la cosiddetta sandwich generation – si trovano a prendersi cura sia dei figli che dei genitori anziani, con forti implicazioni sul piano emotivo, sociale e lavorativo.
Le aziende ne stanno già prendendo atto, affiancando ai classici bonus babysitter nuovi strumenti di welfare, come bonus per caregiver, e puntando su una maggiore flessibilità lavorativa.
Tecnologia e produttività: la chiave per affrontare il futuro
Le politiche di natalità da sole non bastano: i loro effetti si vedranno solo tra 15-20 anni. Nel frattempo, l’unica via è aumentare la produttività, e qui entrano in gioco IA, robotica e digitalizzazione. Secondo la Banca d’Italia, la forza lavoro italiana passerà da 37 a 30 milioni di persone nei prossimi decenni: solo l’innovazione potrà compensare questo calo.
Conclusione
La Longevity Economy non è un tema del futuro: è la nuova realtà del presente. Aziende, istituzioni e famiglie sono chiamate a ripensare i propri modelli, in un mondo in cui vivere più a lungo significa anche costruire un nuovo equilibrio tra età, lavoro e benessere.
Guarda l'intervista completa su FinanceTV o ascolta
il Podcast FinanceTV Talks - Le Voci dell'Economia
Informati anche sugli altri argomenti






