
Prezzi delle case e stipendi in Italia 2025: le città dove comprare è più (o meno) sostenibile
Acquistare un appartamento di 80–100 m² può richiedere, a seconda della città, pochi anni di reddito medio o più di un decennio.
Nel 2025 il mercato immobiliare italiano conferma una delle sue caratteristiche storiche: forti differenze territoriali.
Milano: il primato del prezzo
Milano resta saldamente al vertice con un prezzo medio di 5.116 €/m².
Per un appartamento di 100 m², la spesa media sfiora 511.600 €: a fronte di un reddito netto familiare medio nazionale di 37.511 € annui (dato ISTAT 2023), si parla di oltre 13 anni di reddito solo per coprire il costo dell’immobile, senza contare tasse, interessi e spese accessorie.
Firenze e Bologna: città d’arte e centri universitari costosi
Firenze, grazie al turismo internazionale e alla domanda di locazioni brevi, mantiene valori medi attorno a 4.167–4.611 €/m².
Bologna segue con ~3.052–3.643 €/m², spinta da una forte domanda studentesca e da un tessuto economico solido.
Roma: media “moderata”, centro carissimo
La Capitale ha un prezzo medio cittadino di circa 2.318 €/m², ma il dato nasconde enormi differenze: nei quartieri centrali si superano facilmente i 6.000 €/m², con punte oltre 7.000.
Napoli, Torino e Genova: prezzi più accessibili, ma con eccezioni
Napoli presenta valori provinciali medi 2.374–2.633 €/m², con il centro storico che può salire molto.
Torino oscilla intorno ai 1.938–2.085 €/m², mentre Genova si colloca tra 1.662–1.732 €/m².
Sud Italia: più accessibilità, ma redditi più bassi
Palermo registra prezzi medi 1.383–1.512 €/m²: in termini assoluti, è tra le città più economiche, ma il minor potere d’acquisto locale riduce il vantaggio.
Quanto “pesa” una casa sullo stipendio
Il rapporto prezzo medio × 100 m² / reddito netto medio è un indicatore semplice ma efficace:
Città Prezzo medio €/m² Costo stimato 100 m² (€) Anni di reddito netto medio
Milano 5.116 511.600 13,6
Firenze 4.400* 440.000 11,7
Bologna 3.300* 330.000 8,8
Roma 2.318 231.800 6,2
Napoli 2.500* 250.000 6,7
Palermo 1.450* 145.000 3,9
*Valore medio indicativo nel range rilevato.
Fonte dati: Idealista, Immobiliare.it (luglio 2025); reddito netto medio: ISTAT 2023.
Cosa significa per chi vuole comprare
Nelle città più care (Milano, Firenze) il prezzo di mercato è più di 2,5 volte la media nazionale al m².
Nei centri medi (Roma, Napoli) il rapporto prezzo/reddito è meno proibitivo, ma le zone centrali restano costose.
Nel Sud i prezzi bassi possono essere un’opportunità per chi compra da fuori, ma il reddito medio locale limita la sostenibilità per i residenti.
Conclusione
L’Italia del mattone è spaccata in due (o tre): poli metropolitani e turistici con valori da capitale europea, città intermedie con mercati in equilibrio e aree periferiche dove il prezzo è basso ma lo è anche il reddito.
Per valutare la convenienza non basta guardare al prezzo: serve incrociare costo, reddito locale, tassi di interesse e prospettive di mercato.
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