top of page

Donne e Televisione: Evoluzione, Modelli e il Ruolo della Divulgazione

La televisione ha sempre giocato un ruolo fondamentale nella costruzione dell'immaginario collettivo. Ma quali modelli propone per le donne e nell'ambito dell'educazione finanziaria? Ne abbiamo parlato con Lorenza Fruci

Quali figure hanno segnato la storia della TV e chi, oggi, può essere considerato un punto di riferimento nella divulgazione e nella lotta per la parità di genere?


Modelli di riferimento in TV: da Manzi ad Angela

Se pensiamo ai grandi divulgatori della televisione italiana, emergono nomi illustri come il Maestro Manzi, che ha alfabetizzato un’intera generazione, e Piero e Alberto Angela, simboli della divulgazione scientifica e culturale.


Tuttavia, il panorama televisivo ha sempre privilegiato figure maschili nel ruolo di educatori, lasciando meno spazio alle donne nel campo della divulgazione.

La sfida oggi è proprio questa: dare maggiore visibilità alle divulgatrici, affinché possano affermarsi come punti di riferimento autorevoli, esattamente come i loro colleghi uomini.


Le Donne in TV: il Caso di Raffaella Carrà

Se dovessimo individuare una donna che ha segnato profondamente la televisione italiana, Raffaella Carrà sarebbe un nome imprescindibile. Più di una semplice showgirl, Carrà ha incarnato l’autodeterminazione, la libertà espressiva e la capacità di reinventarsi, contribuendo a ridefinire il ruolo femminile sul piccolo schermo.


Accanto a lei, grandi giornaliste e conduttrici hanno lasciato il segno, ma trovare una figura femminile che abbia avuto lo stesso impatto trasversale nel corso dei decenni è complesso. La televisione ha attraversato diverse fasi e ogni epoca ha avuto le sue protagoniste, anche se lo spazio riservato alle donne, soprattutto nella divulgazione, resta limitato.


Educazione finanziaria: il grande assente della TV italiana

Un altro tema fondamentale riguarda l’educazione finanziaria, un ambito in cui l’Italia è purtroppo fanalino di coda a livello internazionale. Nonostante gli italiani siano noti per la loro propensione al risparmio, la conoscenza finanziaria è tra le più basse d’Europa, con le donne che registrano livelli di alfabetizzazione economica ancora inferiori rispetto agli uomini.


La televisione, con la sua capacità di influenzare il pubblico, potrebbe avere un ruolo chiave nel colmare questo gap. Eppure, negli ultimi 25 anni, il programma più popolare in prima serata legato al denaro è stato quello dei “pacchi”, basato esclusivamente sulla fortuna. Un’occasione sprecata, considerando il potenziale di un format che potrebbe invece insegnare i principi della gestione finanziaria in modo coinvolgente e accessibile.


Il futuro della TV: una nuova narrazione per le donne

Oggi più che mai, la televisione ha la responsabilità di raccontare un nuovo immaginario femminile, non solo attraverso l’intrattenimento, ma anche tramite programmi di formazione e divulgazione. L’evoluzione della società ha già portato progressi significativi, ma la strada è ancora lunga.


Creare contenuti che parlino di parità di genere, educazione finanziaria e cultura economica in maniera innovativa e coinvolgente sarebbe una svolta cruciale. Perché se è vero che il web sta rivoluzionando la comunicazione, la televisione resta il mezzo più influente e può ancora fare la differenza.




Guarda l'intervista completa su FinanceTV.it, clicca qui!

Tavola disegno 4.png

fa parte del gruppo

Logo PFEconomy.png

Il più importante hub per la divulgazione

della cultura economica e finanziaria

  • Linkedin
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube

© PFHolding Srl

Società certificata UNI EN ISO 9001:2015 per la qualità delle attività proposte.

bottom of page