Verso uno sviluppo economico sostenibile, le politiche italiane ed europee

La sostenibilità economica e ambientale in Italia e in Europa con Luigi Di Marco

Di cosa si parla?

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Torniamo a esplorare il tema della sostenibilità economica e ambientale con una nuova intervista abbiamo a Luigi Di Marco, coordinatore ASviS (Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile), per capire la situazione attuale delle politiche europee e degli investimenti sostenibili in Italia.

L’Europa è decisamente importante come leader globale nella promozione della sostenibilità e nonostante le tensioni politiche, l’impegno dell’Unione Europea verso l’Agenda 2030 rimane saldo. Le recenti elezioni europee hanno portato a una ridefinizione delle forze politiche, ma l’attenzione verso la sostenibilità rimane alta, anche in vista di futuri allargamenti dell’UE.

Passando all’Italia, Di Marco evidenzia l’inadeguatezza della legge di bilancio 2024 nel promuovere uno sviluppo sostenibile. Mancano infatti investimenti significativi nella resilienza climatica e nella riduzione delle diseguaglianze e, nonostante l’impegno dichiarato del governo per l’Agenda 2030, la legge di bilancio non riflette questa priorità.

Tuttavia, ci sono segnali positivi, infatti le normative europee, come la tassonomia per gli investimenti sostenibili, offrono una guida chiara e anche le recenti iniziative legislative europee mirano a migliorare la trasparenza e l’integrità degli investimenti ESG (Ambientali, Sociali e di Governance). Il ruolo dei singoli investitori risulta quindi decisivo nel promuovere la finanza sostenibile attraverso le proprie scelte.

In conclusione, Luigi Di Marco evidenzia l’importanza della finanza sostenibile nel raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. L’impegno dell’Europa e le normative in evoluzione offrono opportunità per un cambiamento positivo. L’azione dei singoli investitori può influenzare positivamente il panorama finanziario, contribuendo a un mondo più sostenibile e prospero per tutti.

Se hai trovato interessante questa intervista, guarda anche la precedente realizzata insieme a Luigi Di Marco, per comprendere a che punto siamo nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, secondo i dati dell’ultimo rapporto Asvis.