Dopo che l’appello dell’avvocato è stato depositato, il caso viene assegnato a un giudice entro tre giorni e poi ascoltato entro 90 giorni, riducendo notevolmente i tempi di udienza.

Alla prima udienza il giudice avrà un quadro molto più completo rispetto a prima della situazione patrimoniale del coniuge e della famiglia. Principalmente necessario per supportare problematiche di natura economica. Tutto è preparato prima dell’udienza, quindi il tempo è veloce. 

Il contenuto del ricorso dovrà essere molto più tecnico di prima e richiederà più pratiche burocratiche. Ad esempio, prima erano richieste solo le dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni, ma ora devono essere presentati anche gli estratti conto bancari per i bilanci. Completo di tutta la documentazione relativa a tutti i movimenti, luoghi di investimento, redditi da locazione, spese finanziarie, mutui, crediti.

Separazione e divorzio assieme

Se una delle parti chiede il divorzio contestualmente alla separazione, il divorzio può essere presentato 6 mesi o 12 mesi dopo la separazione, a seconda che la separazione sia avvenuta consensualmente o giudizialmente. Oltre ai risparmi procedurali (vale a dire, costi ridotti inclusa l’assistenza legale e il completamento delle pratiche burocratiche), le petizioni di separazione e divorzio, che spesso hanno comportato la duplicazione di molte petizioni, ora possono essere presentate in un unico ricorso dallo stesso giudice.  

I minori possono dire la loro

Un’altra novità a tutela dei minori è il dovere di ascoltare non solo i minori di età superiore ai 12 anni, ma anche i minori di età se competenti. Le udienze sono condotte di persona da giudici o da consulenti come psicologi, neuropsichiatri e servizi sociali.