Un cyber guasto di proporzioni mondiali ha messo in tilt servizi informatici critici, causando disagi in vari settori, tra cui banche, compagnie aeree, telecomunicazioni, emittenti radiotelevisive e supermercati, nella giornata di oggi 19 luglio 2024. Microsoft, al centro dell’attenzione, ha annunciato misure di mitigazione e prevede una soluzione imminente. Il problema è stato attribuito a un aggiornamento di una piattaforma software di terze parti, che ha avuto un impatto significativo a livello globale.

Aumento degli attacchi informatici e impatto dell’intelligenza artificiale

Negli ultimi anni, la crescente diffusione del digitale ha portato a un incremento significativo degli attacchi informatici. Il rapporto Clusit evidenzia come il 2023 si sia chiuso con 2.779 incidenti gravi analizzati a livello globale, segnando un aumento del 12% rispetto al 2022. L’Italia risulta particolarmente colpita, con l’11% degli attacchi gravi globali, un aumento del 65% rispetto all’anno precedente.

Durante la Cyber Crime Conference a Roma, è emerso come l’intelligenza artificiale (AI) stia trasformando il panorama del cybercrime. Secondo Matteo Lucchetti, direttore di Cyber 4.0, l’AI permette lo sviluppo di forme di cybercriminalità sempre più sofisticate e personalizzate. Inoltre, l’uso di deepfake multimediali e il furto di identità stanno diventando minacce crescenti, con il potenziale di influenzare le elezioni e la stabilità politica.

Il dibattito internazionale sull’AI si intensifica, con nuove normative mirate a proteggere i dati personali e le infrastrutture digitali strategiche. L’AI Act, approvato dal Parlamento europeo nel marzo scorso, entrerà pienamente in vigore tra due anni, imponendo adeguamenti nelle analisi di rischio e nelle tecnologie AI ammesse o vietate. Tuttavia, Lucchetti avverte che l’UE rischia di rimanere un attore minore rispetto a paesi con ambizioni tecnologiche più aggressive. Il Consiglio d’Europa ha raggiunto un accordo su una Convenzione quadro internazionale sull’AI, i diritti umani e lo Stato di diritto, ma l’accordo lascia margine ai singoli paesi per decidere come imporre obblighi al settore privato.

Sicurezza informatica per le PMI in Italia: un’iniziativa fondamentale

In Italia, molte piccole e medie imprese (PMI) sono vulnerabili agli attacchi informatici, spesso facilitati da errori umani. Tecniche come malware, ransomware e phishing sono tra le più comuni utilizzate dai cyber criminali. Per contrastare questi rischi, è essenziale investire in misure di sicurezza adeguate, formare il personale e affidarsi a professionisti del settore.

La campagna “Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese.” è stata lanciata dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’obiettivo è diffondere una maggiore consapevolezza sulla cybersicurezza nelle PMI italiane, in linea con la Strategia Nazionale di Cybersicurezza.

La strategia prevede il raggiungimento di 82 misure entro il 2026, puntando sull’innovazione. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale è incaricata di monitorare il progresso e garantire che gli obiettivi vengano raggiunti. A supporto di questa iniziativa, è stato pubblicato il Manuale operativo per l’implementazione della misura #82, che definisce metriche e Key Performance Indicator (KPI) per tracciare l’andamento delle misure previste.

Cyber guasto globale: voli cancellati e disagi diffusi

Secondo i dati forniti dalla società di analisi sul settore dell’aviazione Cirium, sono stati cancellati oltre 1.000 voli in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, le principali compagnie aeree sono state costrette a mettere a terra numerosi voli. A Londra, il London Stock Exchange ha riscontrato problemi informatici, mentre in Australia, voli bloccati e supermercati nel caos hanno caratterizzato la giornata. Anche in Italia, nonostante Aeroporti di Roma non sia stato direttamente impattato, si sono verificati ritardi e cancellazioni.

Piazza Affari ha sperimentato problemi tecnici al momento dell’apertura delle contrattazioni, ma la situazione è stata ripristinata entro le 9:30. Non sono stati riportati problemi significativi dagli istituti di credito italiani come Intesa Sanpaolo e Bnl – Bnp Paribas.

Il Gruppo Autostrade per l’Italia ha attivato il proprio sistema di business continuity per garantire la piena funzionalità dei servizi digitali. Anche il comitato organizzatore dei Giochi Olimpici di Parigi ha attivato piani di contingenza per assicurare il proseguimento delle operazioni nonostante l’impatto informatico.

Microsoft ha riconosciuto il problema, attribuendolo a un aggiornamento da una piattaforma di terze parti, e sta adottando misure di mitigazione. Un portavoce ha dichiarato che la maggior parte dei servizi sono stati ripristinati, mentre ulteriori misure sono in corso per migliorare la disponibilità dei servizi.

L’organo di vigilanza della cybersicurezza australiana ha escluso la possibilità di un attacco informatico, confermando che si tratta di un problema tecnico. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale italiana (Acn) sta monitorando attentamente la situazione, fornendo supporto dove necessario.

Il cyber guasto globale ha evidenziato la vulnerabilità dei sistemi informatici a livello mondiale, causando disagi significativi in numerosi settori. Le misure di mitigazione adottate da Microsoft e altre aziende stanno contribuendo a risolvere gradualmente i problemi. Questo evento sottolinea l’importanza della preparazione e della resilienza nella gestione delle infrastrutture digitali critiche.