Btp a 30 anni, richieste record a 26,5 miliardi e rendimento al 4,57%

Btp a 30 anni, richieste record a 26,5 miliardi e rendimento al 4,57%
 


Cinque miliardi di euro emessi con la prima tranche del nuovo Btp a 30 anni.
 

Di cosa si parla?

sfondo testo articoli newsletter

Cautela per gli investitori privati

Anche i privati potranno acquistare i Btp a 30 anni dopo il collocamento e quindi a partire dai prossimi giorni.Occorre tuttavia sottolineare che i titoli a lunghissima scadenza, per la loro struttura ed elevata rischiosità, sono destinati al pubblico degli investitori istituzionali. Basti pensare che un rialzo di un punto dei tassi di interesse di mercato potrebbe comportare la perdita di quasi il 20% del valore capitale del titolo se venduto prima della scadenza. Il rendimento corrente del Btp a 10 anni è di circa il 4,20%, 30 centesimi in meno del trentennale ma con un livello di rischio notevolmente più contenuto.

Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno acquistato una rilevante quota dell’emissione pari al 28,7%

Il 6,5% dell’importo totale è stato destinato a fondi hedge, mentre il restante 0,4% è stato sottoscritto da istituzioni non finanziarie. 

“La curva dei rendimenti si è invertita nelle ultime settimane, con scadenze ventennali che offrono rendimenti più elevati rispetto a scadenze più lunghe”, ha affermato Pietro Bianculli, responsabile della sindacazione obbligazionaria di UniCredit.”Nelle condizioni macroeconomiche e geopolitiche con cui dobbiamo convivere in questo momento, il MEF ha confermato la sua capacità di individuare una tempistica adeguata per il buon fine del bond trentennale”.